Tra il verde del Parco Nazionale del Gargano, ombreggiato dalla lussureggiante Pineta Marzini, a pochi passi dalle azzurre acque e dalla lunghissima spiaggia dorata di San Menaio, sorge il ...
Per le vostre vacanze a Vieste, a pochi minuti dalla caratteristica località del Gargano, sorge il Villaggio Malià. Il villaggio turistico dispone di bungalow bilocali in muratura, immersi nel ...
Il Villaggio Camping Grotta dell'Acqua sorge direttamente sul mare, in una baia di notevole bellezza paesaggistica, immerso nella macchia mediterranea, ricco di vegetazione incontaminata. Il villaggio si presenta con ...
Il Centro Vacanze Touring si trova nella rinomata località turistica di Vieste, nel Gargano e offre ai suoi ospiti diverse possibilità di soggiorno: piazzole per tende, roulotte o camper, ...
Il villaggio turistico Residence M3, immerso nella pineta, è situato sulla punta di un piccolo promontorio, e direttamente sul mare con una baia di sabbia confinante. Il villaggio è composto ...
Tra i maggiori pittori foggiani, a parer di molti il più illustre, troviamo Francesco Saverio Altamura, del quale si possono ammirare ancora oggi diversi dipinti, presso la pinacoteca cittadina.
Si trasferì da giovane a Napoli per seguire i corsi della facoltà di medicina, ma la sua passione lo spinse a frequentare anche le lezionii serali dell'Accademia di Belle Arti, dove incontrò Domenico Morelli, che lo convinse a dedicarsi pienamente alla pittura, seguendo la sua principale ispirazione.
Gli anni 1848-1849 furono piuttosto difficili, per le vicende storiche del tempo, che lo spinsero a fuggire per diverso tempo.
Nel 1855, stabilitosi in Toscana, andò all'Esposizione universale di Parigi insieme ai pittori Domenico Morelli e Serafino De Tivoli. Di ritorno da quell’esperienza, riportò a Firenze nuove tendenze che concorsero alla nascita della corrente pittorica dei Macchiaioli.
Nel 1860, fece ritorno a Napoli, combattendo in prima linea e attivandosi politicamente, giungendo a ricoprire cariche istituzionali a Napoli e poi a Firenze.
Ebbe una vita sentimentale piuttosto travagliata. Dal punto di vista professionale, ebbe diversi incarichi, tra i quali l’affresco della cappella del Palazzo Reale di Napoli.
Nel 1901, a 4 anni dalla scomparsa, gli fu eretta un scultura commemorativa nella città natia di Foggia.